I primi a recensire il mio nuovo romanzo un soft-thriller sono i miei beta reader che ringrazio di cuore per il loro sostegno e la loro pazienza.

Di seguito vi lascio le loro recensioni sperando che siano una giusta spinta per voi a dare una possibilità a questo mio nuovo lavoro.

@dan_ruben_official l’autore di Thriller Ciro De Luca 5⭐

For Sale è l’ultimo lavoro di un autrice sempre molto prodiga nella scrittura e che riesce con facilità a catturare l’attenzione di chi legge. 

Un’altra delle doti che riconosco a Laura è la fantasia nel creare sempre storie avvincenti e ben congeniate indipendentemente dal genere. In questa, in particolare, si nota lo sforzo dell’autrice ad avvicinarsi ad un genere che non è decisamente il suo. For sale si può tranquillamente classificare un thriller anche se con i tempi narrativi dei romance che si avvicina molto per struttura ai classici noir anglosassoni con quella particolare attenzione ai dettagli che contraddistingue quel genere. Insomma un bel romanzo che vi accompagnerà fino al l’epilogo non scontato.

Complimenti Laura e in bocca al lupo. 

f@1000storie1000vite la Bookblogger Judy Abbot 4,5

Finalmente, sono libera di parlarvene😀😎🤩 Un giallo ben costruito e dal ritmo veloce. Gli indizi sono disseminati in modo organico, ma non prevedibile, e rendono avvincente la scoperta dei colpevoli e delle loro motivazioni. La storia è ricca di personaggi le cui vicende si intrecciano, creando un’atmosfera appassionante, dove il lato più intrigante è vedere come Andrew e Gracie mettano insieme i pezzi del puzzle per arrivare a conclusione dell’investigazione. I due protagonisti sono ben delineati. Laura ha saputo fornircene un’immagine a tutto tondo, sia nella loro vita lavorativa che in quella privata. Anche le personalità delle varie vittime sono curate, e questo permette al lettore di creare con loro un particolare legame. Le pagine scorrono con piacere e lasciano la voglia di incontrare nuovamente Andrew e Gracie in un ipotetico (possibile? 😍) futuro volume. Questa lettura è stata una conferma (se mai c’è ne fosse stato bisogno) della vivace capacità della Parise nel narrare, con accattivante freschezza e stuzzicante tensione, un racconto tinto di giallo.

@elisa_mura_22 l’autrice Elisa Mura 5

Dopo l’assassino dei confetti, ecco quello delle case
🏡
In una tranquilla località tipicamente inglese stanno accadendo dei fatti allarmanti: chi sta vendendo casa rischia la vita! Non è solo il titolo gonfiato dal giornalista di turno che punta allo scoop del secolo, perché in effetti è ciò che sta sconvolgendo l’acume investigativo del commissario di Scotland Yard, Andrew, e della sua consorte Gracie, anche lei nelle forze dell’ordine di distretto.

Morti sospette di coniugi, in età matura, stanno cadendo vittima di un killer spietato e calcolatore, aggiungerei trasformista e che non semina tracce. Le coppie uccise sembrano non avere alcun legame tra loro, tranne che hanno appena venduto l’abitazione in circostanze private, se non fosse per il cartello “for sale”; coincidenze fortuite che destano comunque sospetti, anche perché la lista delle morti del killer delle case si allunga.

Una vicenda che fa rumore cautamente, sempre più densa di dettagli, che capitolo dopo capitolo si fa sempre più stuzzicante.

Laura si è impegnata molto per creare un giallo originale e che richiama lo stile di quelli di un tempo, dove i tasselli mancanti si incastrano in maniera più che perfetta, in cui è complicato, quasi impossibile, smascherare il colpevole senza l’aiuto dei protagonisti.

Si entra nella storia a piccoli passi, per via di nutrite informazioni che poi risulteranno essenziali alla costruzione dell’intreccio, per poi buttarsi di getto in uno svolgimento intrigante, veloce e al contempo piacevole da leggere.

Nelle prime pagine sono sapientemente inseriti degli alberi genealogici che vi metteranno chiarezza per ricomporre i pezzi.
Mi sono piaciuti molto Andrew e Gracie, le menti e gli attori principali del romanzo. Grazie a loro scappa qualche sorriso e momenti di condivisione e sentimento. Una coppia simpatica e ben assortita, con i medesimi obiettivi, ma restia a metter su famiglia.

Comunque sia, ora non è il caso di vendere la propria casa, giusto?

@martytrailibri Avvocato e Booklover Martina Bove 5

Che dire? Questo “soft thriller” mi è piaciuto un sacco. Ho avuto i brividi sin dalle prime pagine. L’atmosfera di “noir” si respirava anche in scene che dovevano essere ordinarie, grazie alla capacità di Laura di trasmettere inquietudine e suspence grazie a movimenti sospetti e agguati dei personaggi.
Laura ha davvero eccelso in fatto di originalità: anzitutto, all’inizio del libro, sono presenti diversi alberi genealogici, elemento che io ADORO in un libro (piacendomi le saghe familiari), che presentano i numerosi personaggi e iniziano a porre qualche pezzettino di un puzzle che, mano a mano, con l’evolversi della trama, diviene sempre più completo, sino a portare al colpo di scena finale (le ipotesi sull’assassino sono state diverse ma sino all’ultimo mai azzeccate!). Laura è stata parecchio brava a sollevare molti sospetti.
Mi è piaciuto il fatto che a “condurre” la storia (oltre che alle indagini) siano stati marito e moglie (di cui conosciamo anche spaccati di vita quotidiana e intima) , commissario e vicecommissario che, senza scavalcarsi, hanno saputo con estrema complicità e collaborazione svolgere le indagini sino a giungere al dunque.
Tanti elementi originali hanno impreziosito la trama, già di per sé molto particolare e degna di una miniserie TV.
Ammiro Laura per la sua capacità di imbattersi in generi molto diversi giungendo sempre a offrirci opere degne di nota. Lo stile scorrevole, incisivo e il tono incalzante, coinvolgono il lettore e lo portano a stare inchiodato davanti al libro.
Se doveste avere intenzione di vendere casa… pensateci bene!
#ioavròpauraancheadavviarelalavatrice

@maidabovolenta l’autrice Maida Bovolenta 5

💕Ho letto tutti i libri di Laura, dai romance al ricettario, apprezzo molto la sua scrittura, l’effervescente fantasia e l’instancabile volontà di fare sempre meglio.
Ho avuto l’onore di leggere in anteprima questa sua nuova creatura, forse un azzardo anche per lei, ma che non l’ha fermata di fronte agli ostacoli che un genere così ostico può dare.
E ha fatto bene. La storia mi è piaciuta molto, mi ha coinvolta e sorpresa.

💕Così mi sono ritrovata nel distretto di Windor Berks dove cinque coppie, ormai in pensione e desiderose di vivere in altri luoghi, mettono in vendita le loro case acquistate anni prima dai genitori con un affare vantaggioso prima che la banca le mettesse all’asta.

💕La prima coppia scompare nel nulla e Andrew Cool, commissario di Scotland Yard supportato dalla moglie vice commissario Grace, avvia l’indagine per scoprire cos’è successo.

🔮”… non abbiamo proferito parola, come avrebbero potuto riconoscerci?”

💕Ma cosa farà quando verranno trovati i cadaveri di altre persone?
Come agirà per scoprire il movente che spinge l’assassino a uscire allo scoperto per colpire con la sua calibro 22?

💕Il mistero si snoda tra passato e presente – con descrizioni di paesaggi e di personaggi che sembrano reali – in un intrigo nel quale i sospettati saranno più di uno.

Facendo i miei complimenti all’autrice per la suspense che è riuscita a creare, non mi resta che consigliare la lettura 💕

Presto arriverà anche la recensione dell’autrice di gialli Elena Andreotti.

Ditemi, vi hanno stuzzicato la voglia di leggere:

FOR SALE – Vendere casa non è mai stato così pericoloso

Lascia un commento

Blog su WordPress.com.