Luana Vitaliano mi ha ospitato nel suo salotto e presentato il mip ultimo libro


Vi presento ora l’autrice Laura Parise.
Nata a Genova nell’agosto del ’65.
Da Genova parte per Roma, e poi di nuovo a Genova poi si trasferisce in Svizzera tedesca dove, oltre a diventare mamma, svolge svariati e sempre molto interessanti mestieri che la arricchiranno come persona.

Nel 2018 torna in patria. Scopre la passione per la scrittura proprio a scuola durante i temi d’italiano tanto da far impazzire la professoressa per le numerose copie dei temi consegnate in brutta.

Altra grande passione è quella per la lettura che si aggiunge alla passione per le partite di calcio e la cucina.
Nel 2013 arriva seconda in un concorso letterario a quattro mani e nel 2016 dopo due eBook pubblica il suo primo romanzo cartaceo:
4-You only the best – Riflessi di noi
Romanzo rosa che esce dapprima grazie a una casa editrice e in seguito, terminato il contratto decido di passarlo al self publishing.
Ama spaziare e tentare sempre nuovi generi letterari.Vi presento ora l’autrice Laura Parise.
Nata a Genova nell’agosto del ’65.
Da Genova parte per Roma, e poi di nuovo a Genova poi si trasferisce in Svizzera tedesca dove, oltre a diventare mamma, svolge svariati e sempre molto interessanti mestieri che la arricchiranno come persona.

Nel 2018 torna in patria. Scopre la passione per la scrittura proprio a scuola durante i temi d’italiano tanto da far impazzire la professoressa per le numerose copie dei temi consegnate in brutta.

Altra grande passione è quella per la lettura che si aggiunge alla passione per le partite di calcio e la cucina.
Nel 2013 arriva seconda in un concorso letterario a quattro mani e nel 2016 dopo due eBook pubblica il suo primo romanzo cartaceo:
4-You only the best – Riflessi di noi
Romanzo rosa che esce dapprima grazie a una casa editrice e in seguito, terminato il contratto decido di passarlo al self publishing.
Ama spaziare e tentare sempre nuovi generi letterari.

Vi presento oggi il romanticissimo “Un tesoro dal passato” di Laura Parise. Disponibile su amazon.

Sinossi
Julie e Gregor si sono conosciuti durante le feste natalizie sull’isola immaginaria di Beldburn nel mare del nord.
Un colpo di fortuna per lei che si ritrova sull’isola senza un posto dove andare a dormire, e per lui che dovrebbe decorare la villa dove vive, ma che non ha grande dimestichezza con ghirlande e quant’altro.

Tra di loro il colpo di fulmine. Trascorreranno la prima notte di passione in cima al faro di proprietà di Gregor alla luce dell’aurora boreale. Gregor ha ristrutturato l’enorme villa e farà lo stesso con il faro. Vuole realizzare un B&B in entrambe le strutture. Julie gli arrederà le stanze dandogli preziosi consigli, ma mentre lei parte per la città immaginaria di Lextown, qualcuno s’intrufola nella proprietà di Gregor alla ricerca di qualcosa di prezioso.Vi presento oggi il romanticissimo “Un tesoro dal passato” di Laura Parise. Disponibile su amazon.

Sinossi
Julie e Gregor si sono conosciuti durante le feste natalizie sull’isola immaginaria di Beldburn nel mare del nord.
Un colpo di fortuna per lei che si ritrova sull’isola senza un posto dove andare a dormire, e per lui che dovrebbe decorare la villa dove vive, ma che non ha grande dimestichezza con ghirlande e quant’altro.

Tra di loro il colpo di fulmine. Trascorreranno la prima notte di passione in cima al faro di proprietà di Gregor alla luce dell’aurora boreale. Gregor ha ristrutturato l’enorme villa e farà lo stesso con il faro. Vuole realizzare un B&B in entrambe le strutture. Julie gli arrederà le stanze dandogli preziosi consigli, ma mentre lei parte per la città immaginaria di Lextown, qualcuno s’intrufola nella proprietà di Gregor alla ricerca di qualcosa di prezioso.

Grazie di cuore Luana Vitaliano

Laura

Intervista sullo stato di salute degli scrittori


Possiamo anche essere intervistatori di noi stessi?

Io ci ho provato.

Intervista sullo stato di salute degli scrittori

👩‍🎤 Buongiorno amici ascoltatori oggi intervistiamo la #scrittriceself #lauraparise
👩‍💻 Buongiorno. Per me è un piacere essere qui.
👩‍🎤 Ci dica… come si sente?
👩‍💻 Molto bene grazie
👩‍🎤 Racconti al nostro pubblico come fa a mantenersi così in forma e in salute. Qual’è il suo segreto?
👩‍💻 Oh beh, semplice! Tutti i giorni #scrivo e #leggo questa è la mia sola medicina, quella che mi fa star bene.
👩‍🎤 Interessante. Ha per caso qualche consiglio per i nostri ascoltatori?
👩‍💻 Io #scrivereperpassione ma se i vostri ascoltatori non amano #scrivere possono cambiare il dosaggio e fare due sessioni di #lettura
👩‍🎤 Ha qualche titolo in particolare da consigliare e dove trovarlo?
👩‍💻 Consiglio tutti i miei #libri sono tutti disponibili in tutti i formati solo su #Amazon e hanno varie tematiche che possono incuriosire chiunque.
👩‍🎤 Grazie infinite #lauraparise per questi suoi saggi consigli. Avete capito cari ascoltatori? #leggerefabeneallanima Leggete i libri di Laura Parise presto ne uscirà un altro.
👩‍💻 Grazie molte per questa intervista.
👩‍🎤 A lei per la disponibilità e in bocca al lupo per la #prossimauscita. Amici #staytuned

Cosa ne pensate?

Laura

Intervista nel salotto di Enrico Scebba


Innanzi tutto devo ringraziare Enrico per la bella intervista fattami. L’originale la trovate nel suo Blog

Io vi lascio di seguito una copia

Laura Parise, romanzo rosa e non solo


Laura Parise nata a Genova nell’agosto del ’65. Come onde del mare sono un moto perpetuo: “Perché il mare lo porto con me ovunque io vada”. Sono una che ha viaggiato e vissuto in vari luoghi, sei anni a Roma da ragazzina, e poi dopo essere tornata nella mia amata Genova, ho vissuto per molti […]

Laura Parise, romanzo rosa e non solo

C’è stato uno scontro tra Titani


Strano titolo vero?

Beh, ho partecipato all’iniziativa di una bookblogger che offriva l’opportunità a noi scrittori di presentare il protagonista maschile di un nostro romanzo con una frase ad effetto.

Al vincitore sarebbe stata fatta un’intervista.

Io ho proposto il mio Jack di “Cambiare identità per non morire” con la seguente frase:

“Tesoro mio, mi sento io quello fortunato, io che non ho mai dovuto vivere nel terrore che la mia vita finisse da un momento all’altro per mano altrui, da quando ti ho incontrato e mi sono innamorato di te, ho capito quali siano i veri valori di una vita, durasse anche solo un secondo, vicino a te è come un’eternità”

Ci sono state varie selezioni e votazioni e Jack è arrivato in finale e l’ha spuntata.

Qui di seguito l’intervista a Jack.

Se avrò altre occasioni saró lieta di far gareggiare gli altri personaggi.s

Cosa ne pensate?

Laura

Intervista a Laura Parise


1) Quando è nata la passione per la scrittura? Come? A quale età? Da quel momento in poi è cambiato il suo rapporto con la scrittura?

-La passione per la scrittura credo sia nata con me e io, poi, l’ho sviluppata dapprima a scuola quando mi dilettavo nella stesura di lunghissimi temi tanto da non riuscire quasi mai nel tempo concesso a consegnare in tempo la bella copia e la povera Prof di turno era costretta a destreggiarsi nei miei appunti.

2) Perchè ha deciso di scrivere “Poggioreale: l’amputazione dell’anima”?

-Ho deciso di scrivere “Poggioreale: l’amputazione dell’Anima” dopo aver avuto l’occasione di ascoltare alcuni racconti da parte dell’Anonimus che mi hanno davvero sconcertato tanto da far nascere in me, il desiderio di poter metterne a conoscenza di tali atrocità, più persone possibili, anche coloro che probabilmente, immaginano in parte, quello che accade dietro a quelle mura.

3) Quanto tempo ha impiegato per la stesura del suddetto libro?

-Per la stesura ci sono voluti un paio di mesi, perché dapprima ho dovuto riordinare bene le varie informazioni ricevute e in parte, perché ho voluto anche prendere informazioni in merito.

4) Che sensazione prova quando sa di aver finito la stesura del suo libro e che valore ha la scrittura per lei?

-Esaltazione per essere riuscita nel mio intento. La scrittura ha un grandissimo valore per me perché attraverso di essa riesco a esprimere le mie sensazioni molto meglio che a voce.

5) Ha delle abitudini durante la scrittura di cui non può fare a meno? C’è un luogo in cui trova il suo “spazio di scrittura”? O semplicemente dove trova ispirazione?

-Non ho particolari abitudini, se non quella di voler avere silenzio intorno a me, perché quando scrivo m’immergo in un’altra dimensione. L’ispirazione viene anche solo da un piccolo particolare, una frase, un’esperienza, un desiderio o un ricordo.

6) Chi decide, in questo caso lei, di scrivere un libro, parte già avendo un’idea ben delineata o sapendo almeno cosa si vuole scrivere o guardando un foglio bianco butta giù tutti i suoi pensieri?

-Quando decido di scrivere un libro, solitamente parto già con un’idea di base che cresce nella mia testa, non faccio appunti, ma è scrivendo che man mano la storia prende corpo o meglio vita e, sembra strano a dirsi ma, s’appropria delle mie dita e traccia il testo.

7) La sua vita è cambiata in qualcosa da quando scrive?

-Benché io abbia sempre scritto qualcosa, sono approdata da soli sei anni nel mondo degli scrittori, ho sempre avuto quaderni o diari dove scrivevo le mie storie, ma fino a quando il mio impegno di madre e donna che lavora mi teneva occupata, non ho tentato, per così dire, la via della scrittura, tenendo questa passione socchiusa in un cassetto. Ora che ho più tempo a disposizione e la famiglia e il lavoro non mi assorbono più al cento per cento, ho finalmente la possibilità di dedicarmi ad essa quasi ogni giorno.

8) Volevo chiederle, quali sono 3 libri che le sono piaciuti particolarmente o le hanno insegnato qualcosa di veramente importante?

-Difficile fare una classifica dei libri che mi sono piaciuti particolarmente perché a modo suo, quasi ogni libro lascia e insegna qualcosa.

9) Infine cosa direbbe ai lettori di adesso?

-Direi che chi ama leggere ha in mano una grandissima arma, perché leggere aiuta a comprendere, mantiene la mente allenata e insegna anche quando crediamo che quel tale testo in realtà non ci abbia lasciato nulla. Forse non ce ne rendiamo conto in quel momento ma, arriverà l’imput al momento giusto e sarà allora che ci ricorderemo di quelle parole che abbiamo letto.

10) Che sensazioni e pensieri le ha provocato entrare nella realtà del libro che ha scritto?

-Scrivere questo libro mi ha creato qualche difficoltà nel senso che non è stato facile essere superpartes e non pendere da una o dall’altra parte. Quello che accadeva e forse accade ancora dentro un carcere, in questo in particolare, è molto crudele. Certo le persone che lo ospitano non sono degli angioletti, ma certe torture sono decisamente esagerate. Dall’altra parte comprendo anche la frustrazione di chi, a volte, è costretto a eseguire ordini che sono completamente assurdi facendolo poi diventare quasi al pari di chi sta punendo. È difficile parteggiare per gli uni o per gli altri, chi lavora sotto pressione in quei luoghi rischia spesso non solo l’incolumità personale, ma anche la propria psiche. La sensazione è di sconcerto, incredulità e tristezza.

La trovate anche nel blog di Elena che ringrazio di cuore

Laura

L’intervista di Serena


Serena, del profilo Instagram Romanzi Rosa e del Blog omonimo, ha recensito il mio romanzo “Ascoltando il tuo cuore” (che vi ricordo potrete acquistare o leggere gratis qui) ed in seguito mi ha fatto una intervista che riporto qui sotto⤵️

Le domande di Serena:
 
~ Il tuo romanzo affronta una serie di questioni che seppur velate dalla storia romantica narrata, permettono al lettore una certa riflessione. Da curiosa quale sono, quale aspetto è stato più complesso da trattare? 
 
·        Decisamente il rapporto con i genitori, perché spesso è molto più semplice confidarsi con un’amica, in questo caso un amico, che avere il coraggio di parlare con persone, che se pur a te molto care, hanno sempre un certo ascendente su di te, e hai come l’impressione di non esser capita, vuoi per la differenza d’età, vuoi per la differenza di cultura, o solo per l’imbarazzo di dover confessare qualcosa che hai il timore che li possa ferire.
 
~ La nostra protagonista si trova sin dal principio nel bel mezzo di una scelta particolare su più fronti.
 
·        Esattamente! Giada si è in un primo tempo autoconvinta che quella del matrimonio fosse la soluzione ideale ai suoi problemi, per non ferire i genitori, e dir loro che non vedeva l’ora di uscire di casa, e conoscendo bene il loro punto di vista, stava per commettere un grosso errore. Ma Giada è anche una ragazza molto assennata, e di cuore, per cui si sente intrappolata in una scelta sbagliata, ma nello stesso tempo non vuole assolutamente ferire né i genitori, tanto meno il fidanzato, perciò, è disposta a “sacrificarsi” rinunciando come spesso ha fatto nella sua vita, alla propria libertà.
 
~ I personaggi secondari in questo romanzo hanno la capacità di coinvolgere il lettore per trasportalo in piccole parentesi fatte di nuove ed entusiasmanti storie.
 
·        Volevo che tutti avessero una parte nella storia, com’è giusto che sia. In fondo la vita non è mai solitaria, intorno ad ognuno di noi ruotano altre persone che nel bene e nel male fanno da contorno alle nostre giornate, a volte alle nostre scelte, mi sembrava giusto che il lettore potesse almeno conoscere parte delle loro esistenze.
 
~ Momento da “livelli massimi di curiosità” 🤣 alloraaaa: progettini futuri? 
 
·        Al momento ho, come si suol dire, parecchia carne al fuoco. Ci sono due romanzi che gravitano tra la mia testa e il mio computer. Uno è un intreccio, tra la vita di due donne e un uomo, che parla di una storia d’amore nata da poco, ma anche di come si possa errare in gioventù scegliendo una sposa che in realtà non fa per noi. E l’altro, è una mezza parodia che prende spunto e ispirazione da alcuni discorsi che spesso ascolto.
Come avrai potuto notare sono piuttosto eclettica, mi piace spaziare, e vorrei riuscire a scrivere un altro romanzo giallo. “Ascoltando il mio cuore” non è il mio primo romanzo, ne ho altri due prima di lui e altri due usciti dopo. Senza contare la raccolta di poesie, per lo più d’amore, e un libro di ricette di cucina. L’ultimo mio libro invece, l’ottavo, tratta un argomento molto delicato, più che un romanzo è un saggio di vita vissuta, che racconta argomenti che spesso la gente non conosce fino in fondo.
 
~ Ultima domandina con ringraziamento speciale per avermi accompagnata in questo viaggio e per avermi dato la possibilità di conoscere i tuoi personaggi.
Cosa vuol dire per te “romanzo rosa” ?
 
·        Innanzitutto, sono io che ringrazio te, per aver letto il mio romanzo, e spero che diventerai una mia affezionata lettrice.
“Romanzo rosa” per me significa vita, perché noi viviamo per i sentimenti, sono loro che ci accompagnano durante tutto il nostro percorso, senza di essi saremmo dei vegetali; anche se non sono del tutto certa che i vegetali non provino sentimenti. In ogni “romanzo rosa” per quanto la storia possa essere inventata, c’è sempre uno spunto di vita vissuta, di verità. Chiunque di noi lettori può ritrovarsi anche in minima parte in una storia d’amore.
 

Un ringraziamento speciale a Serena per il suo interesse al mio romanzo e complimenti per la sua passione per i libri e la lettura.

Laura

15# La vostra voce – Cambiare identità per non morire – Laura Parise


Buongiorno cari lettori, oggi inauguriamo una nuova rubrica, “La vostra voce”, un’idea nata in collaborazione con il blog Tra due mondi, per dare voce e spazio ai vostri scritti. Appuntamento fisso ogni martedì e giovedì. Scheda Tecnica Titolo: Cambiare identità per non morire Autore: Laura Parise Genere: Giallo/rosa Copertina flessibile : 236 pagine Editore : Independently published Data pubblicazione: […]

15# La vostra voce – Cambiare identità per non morire – Laura Parise

Eccolo!


Ci siamo, oggi in uscita su Amazon la mia ultima fatica scrittevole.

Ve l’avevo preannunciata qualche giorno fà…

Si tratta di un libro completamente differente dai miei soliti.

Un racconto che di certo potrà sconcertare, inorridire, innervosire. Una storia di cronaca che potrebbe scuotere gli animi.

Vi lascio il link d’acquisto con la speranza di sentir presto cosa ne pensate.

Laura

Prossimamente dalla mia penna


La stesura è finita da un pò… l’editing è ormai in dirittura d’arrivo…

Vi avevo già parlato di un nuovo lavoro che mi aveva lasciato delle perplessità…

Beh, ormai ho sciolto ogni dubbio

Vi lascio uno scorcio di copertina…

Sarà una trama completamente differente da quelle che accompagnano il mio percorso scrittevole… nessuna striatura di rosa… molta cruda realtà…

Tratterò un tema molto delicato…

Presto scoprirete di cosa si tratta

Laura