Recensione commovente


È bello iniziare la giornata leggendo parole che lodano quel che hai scritto.

Quando ho finito di leggere la recensione di Martina mi son chiesta “ma davvero ho scritto io questa storia”?

Ve la riporto per integro, chissà che anche qualcuno di voi miei cari lettori possa appassionarsi a questo romanzo:

Martina Arioli (ma.booklover)

⭐⭐⭐⭐⭐

Anche le donne sono vere tifose❤️⚽

Recensito in Italia il 6 febbraio 2021

È la prima volta che leggo un libro di Laura ma la sua penna mi ha catturata fin da subito. Pur essendo uno sport romance in cui il calcio e l’amore la fanno da padrone, Laura ha saputo inserire un tema importante: le donne all’interno del mondo calcistico e non solo come compagne da mettere in mostra. Rebecca prima ancora di essere la donna di un calciatore è una donna appassionata al calcio, una grande tifosa che segue la sua squadra con passione e ardore❤️⚽
Ho amato questo suo lato che mantiene per tutto il libro, restando fedele a se stessa, ai suoi principi.
Rebecca è, infatti, appassionata di calcio fin da bambina, segue la sua squadra del cuore allo stadio o in televisione con i suoi migliori amici. Ha un grande cuore che aspetta solo di poter amare davvero, di battere per la persona giusta. È una ragazza molto dolce, ama il suo lavoro, i suoi amici, ha un fratello che la capisce al volo e un’amica come Monica davvero unica.
E poi lui.. Daniel. Lui è un giocatore, appena approdato nella squadra del cuore di Rebecca, ha fatto mille sacrifici e sforzi per poter realizzare il suo sogno e dalle sue parole si nota quanto quel mondo così lontano, abbia molti più lati nascosti di quanto si possa pensare.
Il loro primo incontro è qualcosa di unico ed indimenticabile per entrambi: durante la sua presentazione i loro occhi vengono rapiti gli uni dagli altri. In mezzo a tutta quella gente, a quel frastuono, Rebecca e Daniel si vedono, i loro occhi si scontrano senza riuscire a smettere di perdersi nella profondità di quegli sguardi.
I loro sentimenti li sorprendono, nascono ancora prima che entrambi possano accorgersene e li travolgono più di quanto avrebbero mai pensato.. ma anche un sentimento profondo e unico come l’amore deve affrontare delle difficoltà e per Rebecca e Daniel queste non tarderanno ad arrivare.
Il suo mondo fatto di riflettori, paparazzi, giornali scandalistici e fatti inventati potrebbero essere troppo per lei che non ama stare al centro dell’attenzione. E lui non può rinunciare al suo mondo, non dopo tutti gli sforzi fatti e il successo ottenuto.
Ma allora cosa fare? Come vivere questa storia senza che nessuno dei due soffra?
Riusciranno a trovare una soluzione o saranno fama e successo a farla da padrone?
Sapete cosa ho amato di questo libro?
È una storia diversa dalle altre, usa spesso il linguaggio tecnico del calcio e quando descrive ti fa sentire partecipe di quel mondo, come se tu fossi lì, ad assistere con tutta la tifoseria ad una vera partita⚽
La sua scrittura poi è fluida, i passaggi da un personaggio all’altro sono molto naturali e a quasi tutti viene data non solo una voce, ma ci fa anche sapere che cosa pensano.
Grazie Laura per avermi fatto scoprire questa tua perla nascosta❤️ è stato un meraviglioso viaggio nel mondo del calcio e dell’amore, quello vero⚽❤️

Grazie ancora

Laura

La mia bibliografia


Cari amici bogger o lettori di passaggio, in questo post desidero raccontarvi la mia bibliografia.

Chi mi conosce da tempo, ormai sa che sono eclettica, che mi piace scrivere un pò di tutto e che mi diletto in tante cose…

Ma magari leggendo solo i titoli dei miei libri, non è detto che sia chiaro quale sia l’argomento trattato.

Così ho stilato la mia bibliografia, lasciando da parte solo il libro di ricette, che comunque anche lui, non è il classico ricettario, ma una sorta di viaggio attraverso la mia cucina, condito al posto delle foto, da anneddoti che appartengono ad alcune ricette.

La mia bibliografia ogni libro disponibile qui

Mi auguro che la curiosità la faccia da padrona e che ognuno di voi vada a sbirciare e a perdersi tra le mie pagine, lasciando poi un suo commento personale. Che sia positivo o meno, è a vostra discrezione, l’importante per me, è conoscere il parere dei miei lettori.

Vi ricordo inoltre che ogni mio libro è disponibile in ogni formato, anche con possibilità di lettura gratis.

Capisco che in questo periodo è piuttosto in voga il boicottaggio ad Amazon, ma per chi come me si autopubblica, il boicottaggio ricade anche su di noi, perciò invito a riflettere, boicottare sì, ma chi lo merita, non fare di tutta un’erba un fascio.

Un saluto a tutti e grazie per aver letto fin qua.

Laura

Una piccola soddisfazione


Ciao a tutti oggi, nonostante il cielo grigio e cupo e tutta la tristezza che momentaneamente ci circonda, qualcuno mi ha regalato un raggio di sole. Una bella recensione.

Ringrazio pertanto Maura di @paroleinpagina

Che sia su Amazon che Instagram ha lasciato quanto segue:
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L. Parise, Sono una tifosa da gradinata

Rebecca non ha dubbi: le partite della sua squadra del cuore si seguono dalle gradinate, dove si puó urlare e dare sfogo alle emozioni più spontanee. E pazienza se è la fidanzata del bomber della squadra, pazienza se avrebbe un posto comodo in tribuna, vicino alle fidanzate e alle mogli degli altri giocatori; lei è una tifosa da gradinata e lo sará per sempre. È quasi una favola la storia tra Rebecca e Daniel. Lei, tifosa sfegatata che non perde neppure un allenamento, più interessata ai colori della squadra che alla bellezza dei suoi giocatori; lui completamente devoto al suo lavoro, al pallone che gli fa dimenticare ogni cosa. Basta però un attimo, un incrocio di sguardi per stravolgere le vite di entrambi. Si vedono e riconoscono di essere anime gemelle, il resto non esiste più. Non sarà facile conciliare ritmi di vita diversi; abituarsi a convivere con la celebrità di Daniel; accettare trasferte e ritiri; ma sicuramente vale la pena provare.

Ho trascorso proprio un bel weekend in compagnia delle pagine di @lauraparise0, che ha preso ispirazione dalla passione per il calcio e ha scritto una storia delicata e fresca, che fa sognare.

Grazie, Laura, per avermi fatto leggere il tuo romanzo.
Consiglio assolutamente la lettura! ⚽️💕

#lauraparise #sonounatifosadagradinata #collaborazioni #bo oklover #bookblogger #recensioni #recensionilibri #libri #books #leggerechepassione

Grazie ancora

Laura

Booktrailer


Ciao a tutti cari lettori, oggi ho pensato di tartassarvi un pò con i miei libri, a volte uno spot visivo può far interessare il lettore più di un riassunto.

E così ho creato per ognuno dei miei libri un booktrailer o video se preferite, con immagini che riportino un pò a quanto raccontato nella storia.

Ogni video è caricato sulla mia pagina Youtube, e sarebbe carino se qualcuno di voi dopo averli visti mi lasciasse un like e/o un commento.

Inutile dire che se vi iscriveste ne sarei felicissima.

Beh, basta chiacchiere, ora lascio parlare i video. Tranquilli sono di pochi secondi ciascuno. 😜

https://youtu.be/8FHiavbXSh8

https://youtu.be/mqDQek_M7CU

https://youtu.be/HTdyPSuLLos

https://youtu.be/jI7dlBJ1aQQ

https://youtu.be/37XN-Lh0_tM

https://youtu.be/Scxp7UyDOSU

Attendo ansiosa il vostro responso.

Grazie a tutti.

Laura

Regalo per voi il 19 ottobre 2020


Ciao a tutti

In occasione del mio onomastico (inutile che andate a cercarlo sul calendario… non lo riporta praticamente nessuno! 😖) voglio regalare a chi mi segue, a chi ha voglia di leggere e sopratutto a chi ha poi la pazienza di lasciare un pensiero, qualche stellina o una recensione, due miei romanzi.

Potrete scaricare

su Amazon “Sono una tifosa da gradinata”
su Amazon “Believe in your dream 4-ever – Il nostro sogno”

Spero con questo di farvi cosa gradita.

Un saluto Laura

Scatenate i click


Ciao a tutti

Dal 26 al 30 Agosto scatenate i click!

Per i lettori di solo eBook offerta speciale.

Tutti i miei romanzi a 99 centesimi.

Con meno di un caffè, potrete trascorrere qualche ora in piacevole compagnia dei miei protagonisti:

Amanda, Mac, Rebecca, Daniel, Giada, Davide, Miriam, Jack e le mie poesie

Vi aspettiamo su Amazon

Non perdete l’occasione.

E poi non dimenticate la recensione.

Grazie a tutti

Laura

Recensioni


Oggi un post autocelebrativo

Magari invoglia qualcuno di voi a scoprire questa storia…

Se vi son piaciuti i pensieri di queste lettrici, lasciate un like e correte su Amazon per aggiungerne una copia alla vostra libreria.

Grazie a Elena e a Elisa

Buona lettura e buon Agosto

Laura

La mia Samp


La mia Samp è salva!

In questo campionato anomalo, inziato con il peso sul cuore per una presidenza attesa, sognata, agognata e poi vista svanire come la neve al sole.

Con una campagna acquisti di poco conto che mal faceva pensare e che faceva tremare le gambe a tutti noi tifosi con la paura di non farcela.

Con migliaia di problemi legati alla proprietà, con la tifoseria costantemente sul piede di guerra contro colui che nessuno di noi vuol più vedere accostato alla nostra squadra e che crediamo fermamente che non ci rappresenta.

Con le sconfitte umilianti patite su campi che un tempo calpestavamo portando a casa buoni risultati, e la discesa sempre più in bassa classifica fino a toccare quasi il fondo.

Con lo sconforto nel cuore, ma senza mai perder la speranza…

A sorpresa l’arrivo di Sir Claudio Ranieri. Quale fortuna ci era toccata? Quasi quasi incredibile veder uno come lui sulla nostra panchina.

E poi la pandemia, i contagi, le partite ferme, la mancanza del dodicesimo giocatore in campo, la ripresa di un campionato che a mio avviso doveva essere congelato, annullato e ricominciato (e lo penso ancora) abbiamo ricominciato a soffrire da lontano senza poter dare una mano.

Quelli dell’altra sponda, i piccioni bicolori gongolavano nella speranza di vederci patire ancor di più di quanto già non stessimo soffrendo, per la mancanza di risultati, la mancanza di sicurezze, la mancanza di gente al timone che fosse all’altezza della nostra squadra, la vergogna di vederci rappresentati da una persona che ci aveva derubati… ci davano già per spacciati, retrocessi e sepolti.

E invece… invece ora sputano veleno, muoiono d’invidia fino ad arrivare al punto d’insinuare che i nostri giocatori, visto che per un periodo son stati contagiati, adesso siano dopati!

Dove arriva l’invidia? Dove la rabbia nel vedere una squadra che davano per spacciata far 15 punti in 6 partite e in scontri diretti perfino!

E vabbè, questo è il loro destino, patire per la loro squadra e morir d’invidia per la nostra che oltre ad esser la prima squadra della città, ad avere la maglia più bella del mondo, i tifosi migliori del mondo, un capitano stratosferico e il nuovo gioiello italiano, ha al timone un gran condottiero!

Sir Claudio Ranieri che ha saputo mescolare bene le carte, spronare i nostri giocatori e farli rendere al massimo.

E ora amici possiamo brindare

ai nostri meravigliosi colori, in attesa di prolungare la striscia dei successi già il prossimo mercoledì contro coloro che speravano di vederci affossati, ma che ancora dovran patire…

Forza Marinai con il vento in poppa verso la vittoria!

Laura

Estratti


Ci lega un filo


È tanto che non scrivo della mia amata 💙⚪❤🖤⚪💙

Non perchè l’abbia dimenticata, o perchè io sia come quelli che salgono sul carro dei vincitori e poi si nascondono appena le cose van male.

A dir il vero tutti i giorni mi trovo a commentare o leggere notizie su di lei. Non lo faccio qui per non tediare i miei lettori, ai quali probabilmente non gliene importa un accidente.

Ma oggi ho deciso di metter giù due righe perchè stiamo davvero vivendo un momento assurdo della nostra storia. Il più brutto a quanto io possa ricordare.

Siamo stati una squadra a volte non di altissimo livello, ma qualcosina di buono abbiamo pur fatto negli anni passati.

Hanno vestito la nostra maglia grandi campioni come Mancini, Vialli, Gullit, Pagliuca, Vierchowod, Mihajlović, solo per citarne alcuni… e grandi allenatori si sono seduti sulla nostra panchina Boskov, Eriksson, Bersellini…

Qualsiasi tifoso di qualsiasi squadra avrebbe voluto avere un immenso presidente come è stato il nostro Paolo Mantovani che ci ha portato a vincere il primo e ahimè unico scudetto.

Abbiamo vinto un numero discreto di coppe e visto retrocessioni, salvataggi in sona Cesarini, promozioni da cardiopalma, problemi societari (vedi Lolli Ghetti) ma mai come in questo periodo abbiamo avuto un serio motivo per contestare la società.

Noi tifosi, proprio perchè alla nostra amata ci lega un filo, siamo sempre stati presenti nella buona e nella cattiva sorte, abbiamo cantato i nostri inni e sventolato le nostre bandiere portando in giro per il mondo orgogliosi i nostri meravigliosi colori.

Siamo conosciuti dappertutto per la squadra con la maglia più bella del mondo.

Ma quello che in questo ultimo periodo ci stà facendo soffrire è quella posizione in classifica, le troppe notizie negative che continuano ad uscire quotidianamente sulla dirigenza che ormai è diventata una barzelletta della quale noi ci vergognamo profondamente.

Sin dall’inizio avevamo capito che quel personaggio che si era appollaiato sulla poltrona della nostra presidenza non era degno della nostra amata.

Per quanto non fossimo i più grandi, avevamo comunque uno stile invidiabile, una certa classe! E questo personaggio cozzava in toto con il nostro modo di essere.

Pian piano che il tempo passava, abbiamo capito che il suo era solo mero interesse, non passione per la nostra squadra. Per lui era solo un modo come un altro per far quattrini e riempirsi le tasche.

Quante volte ci ha derisi, ha deriso la nostra città, offesi con le sue dichiarazioni…

Pian piano ha portato quel malcontento generale che si stà rispecchiando in tutto e per tutto domenica dopo domenica sia sul campo che sugli spalti.

I tifosi che comprano gli abbonamenti dovrebbero ricevere un occhio di riguardo da chi intasca i loro quattrini.

I giocatori che al momento scendono in campo, fanno fatica ad onorare la maglia. Detto tra noi, non mi stupirei se uno di questi giorni non uscisse fuori la notizia che non ricevono neppure lo stipendio… ormai tutto è possibile.

Abbiamo fortunatamente un Signor allenatore, che prova in tutti i modi a farci risalire la china, ma vuoi la sfortuna aggiunta ad errori banali, la poca concentrazione, i limiti tecnici, la poca grinta e forse anche uno sbandamento psicologico dovuto alle numerose notizie quotidiane e ci ritroviamo proprio dove siamo oggi! In fondo, quasi con l’acqua alla gola.

Noi tifosi siamo sempre attaccati alla squadra, quel filo non si spezza lo dimostra la nostra costante presenza ed il nostro costante incitamento, ma meritiamo di vedere in campo la stessa grinta che noi mettiamo sugli spalti.

Non sono di natura pessimista e sono convinta che possiamo ancora farcela, sarà dura, durissima fino alla fine, mancano ancora tante partite…

Sarebbe bello non leggere più alcuna notizia che possa illuderci su un futuro migliore fintanto che non ci sia la certezza che qualcuno che ama come noi la nostra Sampdoria diventi finalmente il nostro nuovo presidente.

Noi ci siamo e ci saremo sempre perchè…

Laura