Il diario di molti di noi dal blog Non Solo Campagna


Ho letto il nuovo romanzo di Laura Parise, Per mano tutta la vita e oltre, che in realtà è la sua vicenda personale durante il periodo pandemico, scritta in forma di diario. Un diario che sembra quello di molti di noi in questa lunga e angosciante pandemia. Avere i propri cari malati e non poterli […]

Il diario di molti di noi

Esce oggi


𝐂𝐢 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨!

𝑭𝒊𝒏𝒂𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 è 𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒍 𝒔𝒖𝒐 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒐!

𝑰𝒏 𝒎𝒆𝒎𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒎𝒊𝒂 𝒎𝒂𝒅𝒓𝒆 𝒆 𝒎𝒊𝒐 𝒑𝒂𝒅𝒓𝒆 ℎ𝑜 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎé 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑑𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑝𝑝𝑢𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑖 𝑡𝑟𝑒 𝑚𝑒𝑠𝑖.

𝐿𝑜𝑟𝑜 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑣𝑖𝑠𝑠𝑢𝑡𝑜 57 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑎𝑛𝑜 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑎𝑛𝑜 𝑠𝑒 𝑛𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑡𝑖.

𝑷𝒆𝒓 𝒎𝒂𝒏𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒂 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒆 𝒐𝒍𝒕𝒓𝒆

𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑣𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒 𝑒 𝑛𝑒𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑖𝑒𝑟𝑖.

𝐿𝑜 𝑝𝑜𝑡𝑟𝑒𝑡𝑒 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑠𝑢 𝐴𝑚𝑎𝑧𝑜𝑛 𝑖𝑛 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑖 𝑒 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑜𝑔𝑔𝑖 𝑙’𝑒𝐵𝑜𝑜𝑘 𝑎𝑙 𝑝𝑟𝑒𝑧𝑧𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑖 0,99.

Lo potrete trovare Qui

Trama:

Questo non è un romanzo, è un diario, anzi di più! È la cronaca di tre mesi di sofferenza e di speranze negate; scevro di orpelli, tagliente a volte, lineare ma estremamente vero. È la storia del doloroso addio ai miei genitori, due anime che hanno vissuto per mano tutta la vita e per mano hanno proseguito il loro viaggio.

A tratti i miei pensieri emergeranno tra queste pagine improvvisi, con l’irruenza della reazione istintiva e la rabbia generata dall’impotenza e dal dolore. 

Non sarà una lettura facile per tutti proprio per il suo aspetto di cronaca che, forse, può risultare un po’ pesante ma, vi permetterà, con il racconto delle mie giornate vissute, di proseguire senza sentirvi soverchiati dalle emozioni che giungeranno a voi man mano, come tante piccole onde dandovi il tempo per elaborarle.

Troverete le mie parole dure contro la gestione italiana della pandemia e di altri aspetti burocratici e queste, potranno suscitare consensi ma, anche aspre critiche. Ne sono consapevole, come spero voi vi rendiate conto che, ci sono ragioni del cuore che la mente a volte non può comprendere.

In molti si potranno ritrovare tra le pagine di questo libro che è, la testimonianza cruda e reale di quanto l’essere umano è portato a sopportare quando vede le sue radici pian piano dissolversi e diventare cenere. 

Laura

Segnalazione nuova uscita di Laura Parise


Uscirà il 31 maggio il nuovo romanzo di Laura Parise, in pre-order a 0,99 centesimi fino al primo giugno Trama Questo non è un romanzo, è un diario, anzi di più! È la cronaca di tre mesi di sofferenza e di speranze negate; scevro di orpelli, tagliente a volte, lineare ma estremamente vero. È la […]

Segnalazione nuova uscita di Laura Parise

La copertina del mio prossimo libro


Cari lettori, oggi vi rivelo la copertina del mio prossimo libro che sarà disponibile a partire dal 31 maggio in tutti i formati su Amazon. Non sarà il solito romanzo, ma un diario.

𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑣𝑒𝑟, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑣𝑖𝑑𝑒𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎, 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑎𝑟𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑎 @isawel__
𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑠𝑎𝑝𝑢𝑡𝑜 𝑝𝑎𝑧𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑖𝑢𝑡𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑒𝑟𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑒 𝑚𝑖𝑒 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑒.
𝑼𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒑𝒆𝒓𝒕𝒊𝒏𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒆𝒄𝒄𝒉𝒊𝒂 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂.
𝐼𝑙 𝑣𝑎𝑟𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑑𝑢𝑒 𝑎𝑛𝑖𝑚𝑒 (𝑖 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑖) 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑑𝑖𝑟𝑖𝑔𝑜𝑛𝑜 𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑙𝑎 𝑙𝑢𝑐𝑒 𝑠𝑢𝑙 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑐ℎ𝑒, 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑒 𝑙𝑢𝑐𝑖𝑛𝑒, 𝑙𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑑𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑙’𝑒𝑡𝑒𝑟𝑛𝑖𝑡𝑎̀; 𝑚𝑒𝑛𝑡𝑟𝑒, 𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑖 𝑚𝑒𝑠𝑖 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑡𝑟𝑎 𝑙𝑒 𝑝𝑎𝑔𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑑𝑖𝑎𝑟𝑖𝑜, 𝑓𝑙𝑢𝑡𝑡𝑢𝑎 𝑛𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑟𝑖𝑎.

𝐀𝐝𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐯𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞𝐭𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐥𝐚 𝐭𝐫𝐚𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨. 𝐄𝐜𝐜𝐨𝐥𝐚!

Questo non è un romanzo, è un diario, anzi di più! È la cronaca di tre mesi di sofferenza e di speranze negate; scevro di orpelli, tagliente a volte, lineare ma estremamente vero. È la storia del doloroso addio ai miei genitori, due anime che hanno vissuto per mano tutta la vita e per mano hanno proseguito il loro viaggio.

A tratti i miei pensieri emergeranno tra queste pagine improvvisi, con l’irruenza della reazione istintiva e la rabbia generata dall’impotenza e dal dolore.

Non sarà una lettura facile per tutti proprio per il suo aspetto di cronaca che, forse, può risultare un po’ pesante ma, vi permetterà, con il racconto delle mie giornate vissute, di proseguire senza sentirvi soverchiati dalle emozioni che giungeranno a voi man mano, come tante piccole onde dandovi il tempo per elaborarle.

Troverete le mie parole dure contro la gestione italiana della pandemia e di altri aspetti burocratici e queste, potranno suscitare consensi ma, anche aspre critiche. Ne sono consapevole, come spero voi vi rendiate conto che, ci sono ragioni del cuore che la mente a volte non può comprendere.

In molti si potranno ritrovare tra le pagine di questo libro che è, la testimonianza cruda e reale di quanto l’essere umano è portato a sopportare quando vede le sue radici pian piano dissolversi e diventare cenere.

Lascio a voi i commenti, sperando di avervi incuriosito almeno in parte.

Laura

Presentazione copertina

Mamma Rosa


Una Rosa senza spine

Una Rosa dolce e gentile

Per noi tutti la più bella Rosa

E per Papà la sua dolce sposa

La nostra mamma che profumava d’amore e di dolcezza

La nonna che donava tanta tenerezza

Hai donato amore incondizionato, non solo a noi ma a tutti coloro che hai incontrato

La tua fede ci ha insegnato a amarci e credere in chi ci ha creato

Sarai sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri

Riposa in pace dolce mamma Rosa e veglia sempre su di noi senza posa.

Laura

Per mano tutta la vita


https://wp.me/p7StZ9-2bn

Da ora, per mano per l’eternità

Avete sempre fatto la strada insieme, tenendovi per mano.

Tu papà hai tracciato la via, non potevi vivere senza di lei e lei non poteva vivere senza di te, e così ti ha raggiunto in pochissimo tempo, quattro giorni ed é venuta da te.

Ha resistito finché ha potuto, il desiderio di poterti riabbracciare era così forte che le aveva fatto accantonare la brutta malattia che l’aveva condannata, e la fede le ha dato la forza di aspettare che tu ti riprendessi per tornare da lei.

Se solo tu, quel giorno, non fossi stato così testardo e orgoglioso, se solo tu, non avessi voluto andare da solo, quell’incidente non ci sarebbe stato e avreste potuto riabbracciarvi ancora per tutto il periodo che il destino le aveva regalato facendola tornare a casa.

Ma il destino ha dato le sue carte, le malattie e la sofferenza purtroppo sono state vostre compagne troppo a lungo privandovi spesso della serenità che meritavate.

Tu non ce l’hai fatta più e lei, lo ha sentito nel suo cuore. Tu l’hai chiamata e lei ti ha raggiunto.

Adesso siete nuovamente insieme, mano nella mano a passeggiare in Paradiso per l’eternitá.

Ciao, un giorno ci ricongiungemo. Riposate in pace.

Laura

Ciao dolce principessa


Ti abbiamo amato dal primo momento e tu ci hai contraccambiato incondizionatamente. Ti bastava solo una carezza e il calore del nostro affetto.

Eri la nostra compagnia, e anche se impegnativa, una gioia infinita, un esserino peloso che cresceva a vista d’occhio, talmente dolce che per noi era una gioia dividere la casa con te.

Tu che appoggiavi il tuo bel musetto sulle mie gambe e mentre io leggevo o scrivevo riposavi beata lasciandoti accarezzare.

O t’intrufolavi dietro la schiena forse per sentire più calore o solo per dimostrare la tua presenza. Come se ce ne fosse mia stato bisogno. Eri costantemente nei nostri pensieri.

Ti lasciavi accarezzare, e cercavi in continuazione le nostre coccole, ripagandole con quello sguardo dolce ed espressivo che non aveva bisogno di parole.

A te bastava averci entrambi nella stessa stanza per accoccolarti serena sul tuo giaciglio.

Altrimenti mi aspettavi impaziente dietro la porta e quando arrivavo mi correvi incontro saltellando felice.

All’ora di pranzo o cena, ti accoccolavi sui miei piedi appena mi vedevi avvicinare ai fornell in attesa che ti dessi anche solo una briciola, e se io facevo finta di niente, tu, come ti avevo insegnato, alzavi la tua zampetta e me la porgevi guardandomi speranzosa.

Se combinavi qualche marachella e venivi sgridata, abbassavi lo sguardo e ti andavi a nascondere dietro il divano per poi uscirne pian piano tirando fuori quatta quatta il tuo bel musetto quasi a chiedere scusa.

Giocavi e correvi con me, ed eri buffissima quando con il tuo osso in bocca palleggiavi con entrambe le zampotte la tua pallina gialla.

Dolcissima ti lasciavi cullare e ricoprire nelle fredde notti d’inverno dalla tua adorata copertina. La tua sola presenza era una grande compagnia.

Ti piaceva quando la sera passavo sul tuo pelo lucente la salviettina che mi aveva struccato, annusavi e scodinzolavi come se anche tu avessi bisogno di essere struccata prima di andare a dormire.

Hai amato la prima neve, e felice giocavi con i fiocchi che ti lambivano il musetto, scorrazzavi saltellando in mezzo al manto bianco fin quando le tue zampette avevano freddo e allora ti fermavi sperando di essere presa in braccio.

Il tuo buongiorno era talmente dolce che mi rallegrava ogni inizio di giornata. Conoscevi tutti i modi per farti amare, e ci donavi il tuo amore senza nessuna pretesa.

Sei rimasta troppo poco con noi, il destino crudele ha voluto dividerci. Avevamo ancora tanto da darci reciprocamente. Tu nostra fedele compagna accoccolata accanto a noi ci regalavi momenti di spasso, di risate, di gioia.

Ora che sei volata nel paradiso dei cani, e tutto d’un tratto ci hai lasciati, sentiamo un vuoto immenso. Un sillenzio assordante.

Di te son rimasti solo i tuoi giochi, le tue foto e qualche pelo incastrato tra le trame di un maglione.

Riposa in pace mia piccola principessa pelosa.

Noi ti abbiamo voluto tanto bene e speriamo un giorno di poterti rincontrare.

Non ci sono parole che possano descrivere o spiegare l’amore, perchè l’amore è quel sentimento incomprensibile che ti riempie il cuore e l’anima senza che tu lo debba cercare. L’amore che si dona e si riceve è talemente prezioso che non bisogna sprecarlo mai, neppure per un istante.

Laura

Spazio e tempo


Il Passato è passato.

Il Futuro è futuro.

E’ solo il Presente che non è mai presente.

Ho letto questa citazione sul blog di Roberto Rizzo e non posso che trovarmi in perfetto accordo.

☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆

Lo spazio che dedichiamo al nostro tempo è infinitesimale.

Ci perdiamo in mille preoccupazioni, mille illusioni, mille frustrazioni e dimentichiamo che l’oggi è la sola realtà che conta.

Abbiamo ricordi belli e brutti del nostro passato, il nostro bagaglio, la nostra esperienza.

Il passato è la nostra essenza.

Ma siamo ancora vivi, e oggi è il nostro presente, ed è quel che conta.

Possiamo progettare un altro futuro e un’altra vita, ma se evitiamo di vivere il presente, come potremo mai sognare il futuro?

La nostra vita insieme è adesso, in questo istante, ora, non possiamo sprecarla per un’incerto futuro.

Laura

Prossimamente dalla mia penna


La stesura è finita da un pò… l’editing è ormai in dirittura d’arrivo…

Vi avevo già parlato di un nuovo lavoro che mi aveva lasciato delle perplessità…

Beh, ormai ho sciolto ogni dubbio

Vi lascio uno scorcio di copertina…

Sarà una trama completamente differente da quelle che accompagnano il mio percorso scrittevole… nessuna striatura di rosa… molta cruda realtà…

Tratterò un tema molto delicato…

Presto scoprirete di cosa si tratta

Laura

L’intervista


Cari amici lettori, oggi, anzichè una recensione, vi propongo l’intervista fattami da un bookblogger su twitter Raffaele Borghesio in merito al mio libro “Cambiare identità per non morire”

1)Ciao Laura come nasce il tuo desiderio di scrittura?
Ciao Raffaele, il desiderio di scrittura credo sia nato con me. Mi è sempre piaciuto esprimermi attraverso lo scritto quasi più che a voce. Non so perché, ma ho sempre trovato più semplice scrivere, nonostante io non sia un’introversa, al contrario, ma avere sotto le mani una tastiera sento che mi da la capacità di esprimere meglio i miei pensieri e i miei stati d’animo. Se poi un argomento mi appassiona sono capace di scrivere tantissimo al riguardo. E questo mi accadeva già quando andavo a scuola, ricordo che la mia professoressa d’Italiano, riceveva i miei lunghissimi temi, e per di più in brutta copia perché non riuscivo mai a farmi bastare il tempo. E più rileggevo quanto scrivevo, più mi venivano in mente cose da aggiungere, tanto che alla fine era tutto un riporto.

2)Hai dei modelli di riferimento? C’è qualche autore a cui ti ispiri?
Ecco, adesso, non vorrei sembrare quella che si dà delle arie, ma non ho mai pensato che il mio modo di scrivere possa fare riferimento a qualcuno, forse inconsciamente, ma di certo non ho mai preso qualcuno come un vero e proprio riferimento. Credo che il mio modo di scrivere sia solo mio, ma… forse a questa tua domanda dovrebbero rispondere coloro che leggono i miei libri, e ti assicuro che sarei molto curiosa di sapere a chi potrebbero accomunarmi. Come persona, e anche come scrittrice, faccio sempre fatica a trovare il buono in me. E siccome non ho un solo autore preferito, trovo difficile risponderti. Mi piacerebbe essere come Danielle Steel, Nicholas Sparks o Nora Roberts quando scrivo i romanzi d’amore. Avere lo spirito di Susan Elisabeth Phillips, essere brava come Ken Follet, o quando scrivo gialli, riuscire ad istillare il pathos come fa Mary Higgings Clark. Giusto per citarne alcuni…

3)Con il tuo libro Cambiare identità per non morire quale messaggio vuoi far arrivare al tuo lettore?
Mi sono resa conto che spesso la cronaca parla dei malviventi, ma raramente si sofferma su quale tipo di vita possano in realtà vivere i loro familiari. Non tutti i delinquenti hanno lo stesso retaggio, non tutte le famiglie sono formate da una stirpe di ladri o assassini. Moltissime volte, le prime vittime di questi personaggi, sono proprio i loro stessi familiari. È facile giudicare dal di fuori, ma immedesimarsi nelle vite, nelle paure, nelle angosce altrui non è così semplice come sembra. Ecco, ho cercato di dare il mio piccolissimo contributo, portando il lettore a riflettere anche su questo aspetto.

4)Quali sono le tue passioni oltre alla scrittura?
Sembra banale dirlo, ma la lettura è una delle mie grandi passioni. Leggendo mi posso immergere in altri mondi e altre realtà. Un po’ per logistica, un po’ per mancanza di tempo, ho dovuto ridimensionare la mia passione per il calcio, quello giocato, non praticato perché in questo sono una vera pigrona, però se posso adoro guardare le partite di calcio, ovviamente prima su tutti la mia squadra del cuore, ma non disdegno nessun match. Curiosando tra i miei titoli, vedrai che ho scritto anche un libro dedicato a questa mia passione. Anche se ho il brutto vizio di inserire quasi sempre un po’ di sfumature rosa, e forse non a tutti può far piacere, ma che vita sarebbe senza amore? E poi adoro cucinare, mi rilassa, mi soddisfa, mi riempie di gioia, per cui a me la cucina! E con essa, esperimenti vari e raccolta di ricette. Tanto da portarmi a scrivere anche un libro di cucina. Potrei continuare ancora, perché le passioni possono essere tantissime, a volte è il tempo che è tiranno, ma lascio per ultima anche se ultima non è, la passione per il mare. Sarà che ce l’ho nel sangue essendo nata a Genova, ma dove c’è il mare è per me, indipendentemente dalla regione, un posto magnifico!

5) Per concludere quali sono i tuoi prossimi progetti letterari? Stò cercando di destreggiarmi in una storia basata su fatti realmente accaduti, con testimonianze reali, senza fronzoli, e senza veli. E di conseguenza sarà qualcosa di veramente differente da tutti i miei precedenti scritti. Si tratta più di raccontare fatti di cronaca che non tutti conoscono o che spesso vengono filtrati dalle testate giornalistiche e televisive. Non posso raccontarti al momento di più per non spoilerare quanto dovrebbe uscire spero a breve. Difficilmente ci saranno sfumature rosa in questo progetto, ma una realtà piuttosto angosciante. Dopo di che, avrei in progetto un altro romanzo femminile, una biografia e dopo tanta serietà probabilmente tornerò a scrivere qualcosa di sdolcinato perché mi piace tanto variare.

Spero l’abbiate trovata interessante.

Laura