Capita a volte di organizzare nella mente il pranzo della domenica e quando vai a aprire il frigo ti rendi conto che manca qualcosa… 𝐥𝐞 𝐮𝐨𝐯𝐚! Rinunciare a fare la torta, oppure evitare di preparare l’aperitivo e dare spazio solo alle polpette nel sugo? Io non sono una che si abbatte, piuttosto preferisco usare la testa e trovare la soluzione. Così ho aperto la credenza e una 💡lampadina si è accesa! Come potete ben constatare nella foto, non ho rinunciato alla torta e neppure all’aperitivo, tanto meno alle polpette nel sugo! 🤔Chi dei tre piatti ha vinto🥚 l’uovo? 😊 Beh, quelle che avrebbero ricevuto più sollecitazioni dal mestolo. 𝐋𝐞 𝐩𝐨𝐥𝐩𝐞𝐭𝐭𝐞! E cosa avró usato mai per la torta e l’aperitivo?
Gli amici e le amiche Napoletani/e mi perdoneranno se ho giocato con la loro ricetta ma, non avevo tempo per impastare e far lievitate la pasta adatta, così ho giocato di fantasia.
Caro lettore, oggi, torno ad una delle mie passioni, la cucina e ti propongo un po’ di dolcezza. La ricetta di una diplomatica da me rivisitata.
Sembra difficile, ma in realtà è semplicissima. Ti svelo come ottenerla.
Diplomatica al profumo di limone
Il giorno prima prepari il pan di spagna : 2 uova intere 100 g di zucchero 50 g di farina 50 g di maizena o fecola di patate un pizzico di sale e uno di bicarbonato una grattatina di buccia di limone.
Sbatti le uova per almeno 5 min con lo zucchero, il sale e il limone. Poi aggiungi la farina setacciata con la maizena e il bicarbonato. Mescoli. Usi una teglia rettangolare della misura di ca. 25×14 foderata con la carta forno. Inforni a 180° ventilato per ca. 15/20 min dipende dal forno.
Il giorno dopo tagli via i bordi al pan di spagna, e tagli via anche un sottile strato sia sopra che sotto. Prepari la crema chantilly: 1 tuorlo d’uovo 2 cucchiai di zucchero 1 cucchiaio di farina 200 ml di latte 150 ml di panna da montare qualche goccia di essenza al limone.
Scaldi il latte senza farlo bollire. Nel frattempo sbatti l’uovo con lo zucchero, poi metti la farina e infine diluisci con il latte caldo. Porti sul fornello e cuoci la crema mescolando sempre. La metti a raffreddare.
Nel frattempo srotoli la pasta sfoglia e tagli due pezzi della misura del pan di spagna. Bucherelli bene con la forchetta, ci spargi sopra un po’ di zucchero e inforni a 200° fino a quando non sarà dorata.
Monti la panna, ci aggiungi la crema pasticcera ormai fredda e l’essenza.
Ora assembli.
Uno strato di sfoglia, uno strato di crema (ca. metà) bagni sopra e sotto il pan di spagna con un’emulsione di liquore al limone, acqua e succo di limone. Appoggi il pan di spagna sulla crema, ricopri con la restante crema e infine con la seconda sfoglia.
Così ho pensato di ideare un bel dolce fresco e leggero.
Ve ne regalo la ricetta
Tiramisù alla ricotta e limone
Ingredienti:
250 g ricotta 250 ml panna da montare Zucchero di canna q.b. 1 bustina di vanillina 2 limoni non trattati Biscotti Pavesini q.b.
Schiacciare la ricotta con lo schiacciapatate. Grattuggiare la buccia di un limone ed unirla alla ricotta. Spremere il succo dei limoni. Mettere metà succo di limome a bollire con una cucchiaiata di zucchero di canna. Far ridurre a metà. Unire la vanillina, la panna e due cucchiai di zucchero alla ricotta. (Io ho usato la stevia, ma è questione di gusti) Montare con la frusta elettrica fin quando avrete ottenuto una crema soda e gonfia. Unirvi metà del succo concentrato. E finir di montare. Unire il restante succo alla metà concentrata e diluire con altrettanta acqua. Intingere i pavesini nel liquido ottenuto e formare un primo strato in una pirofila. Versare metà crema e formare allo stesso modo uno strato di Pavesini, versarvi sopra lacrestante crema e terminare con un terzo strato di Pavesini bagnati nell’acqua e limone. Riporre in frigo coperto con pellicola per almeno tre ore.
#cucinacreativa Chi di noi non ama i fagioli alla Bud Spencer? Io ho pensato di servirli in maniera creativa e originale aggiungendovi degli spinaci e servendoli in coppette di pane fatte da me. Ho preparato della pasta matta con la farina integrale e l’aggiunta del lievito di birra per far sì che rimanesse più morbido e assorbisse il sughetto dei fagioli. Ho lasciato lievitare fin quando non ha raddoppiato il suo volume. Poi ho foderato con la cartaforno una coppetta di vetro pirex capovolta sul tegame del forno. Stirato una palla di pasta della grandezza di una pizza, ma non troppo sottile ca. 1/2cm adagiata sulla coppetta e infornato a 200°C per ca 15 min. Fin quando non è risultata dorata. E quindi ho servito ogni coppetta con all’interno i fagioli.
#ideedicucina Scommetto che spesso vi capita di avere avanzi di pane raffermo, ma la scorta di pane grattuggiato è già più che sufficiente. Che fare allora? Io ho fatto una prova e creato queste medaglie. Gli ingredienti sono: ☆ Pane raffermo ☆Latte ☆ Semi di Chia ☆ Parmigiano grattuggiato ☆ Pecorino grattuggiato ☆ Pressemolo tritato ☆ Sale e pepe q.b. ☆ A piacere peperoncino tritato
Le dosi purtroppo non sono specifiche perchè non ho pesato il pane, che in realtà sarà stato ca. 100 g perchè ormai secco.
L’ho messo a bagno con 3/4 di bicchiere di latte e nel frattempo ho ammollato ca. 1 cucchiaio di semi di Chia in acqua tiepida fino ad ottenere una gelatina. Ho sbriciolato bene il pane una volta che ha assorbito il latte, ed ho aggiinto la Chia 2 cucchiai di pamigiano e uno di pecorino, il peperoncino e il prezzemolo. Regolato di sale e fatto delle polpettine che ho adagiato distanziate su un foglio di cartaforno leggermente unto. Cotto poi a 200°C in forno ventilato per ca. 13 minuti rigirandole a metà cottura.
Torta cioccolatosa all’whisky e peperoncino mia ricetta.
Pan di spagna al cioccolato (da preparare il giorno prima)
Ingredienti:
1 yogurt alle nocciole 2 uova 1 cucchiaio di semi di chia 1 cucchiaio abbondante di cacao 2 vasetti e 1/2 di farina O 1 vasetto di zucchero di canna 1/2 vasetto di olio di semi di girasole 1 bicchierino di whisky Un pizzico di sale Un pizzico di bicarbonato 1/4 di bustina di lievito per dolci
Mescolare la chia con lo yogurt e due cucchiai di acqua. Montare gli albumi e lasciarli da parte Montare i tuorli con lo zucchero e un pizzico di sale Aggiungere lo yogurt con la chia, il cacao, l’wisky e l’olio. Mescolare bene. Quindi la farina setacciata con il lievito e il bicarbonato. Mettere a cuocere in un tegame di 20 cm di diametro foderato di carta forno, in forno caldo a 180° C per ca. 25 min. Far raffreddare, sformare su un piatto e coprire con il tegame fino al momento della farcitura.
Farcia: 250 ml di panna vegetale non zuccherata da montare 1 tavoletta di cioccolato fondente 1 cucchiaino di zucchero di canna 1 cucchiaino di peperoncino in polvere
Montare la panna lasciandone un cucchiaio da parte. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il cucchiaio di panna e lo zucchero Versarlo quando tiepido nella panna montata mescolare delicatamente e porre in freezer per 10 minuti.
Farcitura: Mescolare 1 bicchierino di whisky con alcune gocce di essenza alla vaniglia e un bicchierino di acqua (anche meno a seconda dei gusti)
Tagliare il pan di spagna in tre dischi. Spennellare il primo disco con la miscela acqua/whisky. Dividere in due la crema. Farcire il primo disco con metà crema, posizionare sopra il secondo, spennellarlo e farcire con la restante crema, ricoprire con il terzo disco e spennellarlo ancora. Bagnare il pan di spagna più o meno a piacere.
Sciogliere a bagnomaria 80 g di cioccolato fondente amaro con 1/2 cucchiaino di polvere di peperoncino. Versarla sulla torta e livellare. Per decorazione tagliare un piccolo peperoncino a metà.
Oggi in vena culinaria creativa, almeno credo, (non ho controllato se nel web ci sono altre ricette simili) mi sono cimentata in un impasto per polpette differente dal solito creando le:
Polpette di ceci, tonno e chia
E siccome avevo del risotto primavera in esubero, e in casa mia non si butta mai via il cibo, ho aggiunto pochi ingredienti e impastato i lontani parenti degli Arancini.
Procediamo con ordine.
Polpette ceci, tonno e chia
Ingredienti:
1 scatola di ceci
1 scatoletta di tonno da 80g
2 filetti d’acciuga
1 ciuffo di prezzemolo
1 cucchiaio raso di semi di chia
1 cucchiaio abbondante di parmigiano
1/2 uovo battuto
Sale, pepe e pangrattato q.b.
1 cucchiaino di olio
Foto personale
Preparazione:
Ammollare la chia con un pochino di acqua tiepida. ca. 1 dl o poco più. Lo sò che è scocciante, ma di sicuro le vostre polpette riusciranno molto meglio. Togliere la buccia ai ceci uno per uno (se avete un altro sistema fatemi sapere). Mettere nel bicchiere del mixer i ceci con il tonno sgocciolato, il prezzemolo e i filetti di alici. Azionare fino ad ottenere un bel trito omogeneo. Aggiungere i semi di chia, l’uovo, il parmigiano e regolare di sale e pepe. Se l’impasto fosse troppo asciutto ammorbidire con qualche cucchiaiata d’acqua. Formare delle polpette della grandezza di un’albicocca (a me ne son venuti 11 pezzi) e passarle nel pangrattato. Adagiarle su un foglio di carta forno precedentemente leggermente unto. Cuocerle in forno caldo a 180°C ventilato per ca. 15/20 minuti. O finchè saranno dorate.
Polpette di riso
Ingredienti:
1 porzione fredda di risotto primavera o altro vostro piacere
1 uovo e 1/2
2 cucchiai di parmigiano
Dadini di formaggio a piacere (io ho usato il Gouda)
Sale, pepe e pangrattato q.b.
Preparazione:
Mescolare 1 uovo nel riso, con il parmigiano, il sale e il pepe, e se necessario un pò di pangrattato. Mescolare nel 1/2 uovo battuto una goccia di olio, sale e pepe. Formare ora delle polpette grosse come un mandarino e inserirvi al centro un cubetto di formaggio. Compattarle bene e passarle prima nell’uovo battuto e poi nel pangrattato. Adagiarle su un foglio di carta forno leggermente unta e cuocere in forno ventilato preriscaldato a 180°C per ca 20 minuti.
Non vi resta che apparecchiare, preparare una bella insalata mista e gustare il vostro pasto.
Cari amici bogger o lettori di passaggio, in questo post desidero raccontarvi la mia bibliografia.
Chi mi conosce da tempo, ormai sa che sono eclettica, che mi piace scrivere un pò di tutto e che mi diletto in tante cose…
Ma magari leggendo solo i titoli dei miei libri, non è detto che sia chiaro quale sia l’argomento trattato.
Così ho stilato la mia bibliografia, lasciando da parte solo il libro di ricette, che comunque anche lui, non è il classico ricettario, ma una sorta di viaggio attraverso la mia cucina, condito al posto delle foto, da anneddoti che appartengono ad alcune ricette.
Mi auguro che la curiosità la faccia da padrona e che ognuno di voi vada a sbirciare e a perdersi tra le mie pagine, lasciando poi un suo commento personale. Che sia positivo o meno, è a vostra discrezione, l’importante per me, è conoscere il parere dei miei lettori.
Vi ricordo inoltre che ogni mio libro è disponibile in ogni formato, anche con possibilità di lettura gratis.
Capisco che in questo periodo è piuttosto in voga il boicottaggio ad Amazon, ma per chi come me si autopubblica, il boicottaggio ricade anche su di noi, perciò invito a riflettere, boicottare sì, ma chi lo merita, non fare di tutta un’erba un fascio.
Un saluto a tutti e grazie per aver letto fin qua.
Sarà un viaggio lungo e dalle sfumature inaspettate, ma che affascinerà chiunque lo seguirà con attenzione e dedizione, come merita la moda e tutto il variegato universo che le ruota attorno.
Ogni romanzo, qualsiasi sia il suo genere, mette le ali alla tua anima, voli un mondi nuovi, sogni , sorridi, soffri, combatti, ami! e questa è la nostra passione piu grande!