Il bello delle donne


“Francesco Sole – Il bello delle donne” su YouTube

Mi sono imbattuta per caso questo video…

Mi ha emozionato…

Mi ci sono ritrovata catapultata dentro…

Ve lo regalo, non solo a voi donne, ma anche ai maschietti che…

“ma chi le capirà mai le donne”

Dicono in continuazione…

Buon ascolto

Laura

#orgogliopesto!


Arrivo in ritardo lo sò… ormai la settimana si è conclusa. Paola mi aveva detto “partecipa anche tu”… sono stata un pochino impegnata ma eccomi qui  con la mia ricetta.

A mia discolpa posso dire che avendo goduto di una bella giornata trascorsa nella mia Genova, son passata a metter la firma in piazza De Ferrari per sostenere anch’io questa fantastica salsa 😉

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In ogni caso per il Pesto c’è sempre tempo no? (Paola ti ho copiato la foto, ma era così bella…)

Che preparo per cena stasera? Gira che ti rigira, dopo le troffie, rigorosamente con fagiolini e patate di ieri sera…

Troffie
Immagine dal web

… oggi ho escogitato qualcosa di differente… (avevo comprato lo stracchino, ma non mi ero resa conto che essendo di quello a km zero, la data di scadenza era per domani) e siccome non amo lo spreco, e non amo buttar via niente di commestibile nella rumenta (passatemi il termine genovese per spazzatura) ecco che le uova mi han dato la soluzione al dilemma

Crêpes ripiene di stracchino condite con pesto genovese

Ingredienti:

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3 uova

3 tazze di latte

125 g di farina

1 cucchiaio di olio d’oliva

1 pizzico di sale

Pepe q.b.

Burro q.b

500 g di stracchino

Pesto genovese a piacere

Parmigiano grattugiato

Sbattere le uova con la frusta, unire la farina setacciata e il latte fino ad ottenere una pastella fluida. Aggiungere l’olio e il sale. Lasciar quindi riposare per almeno 30 minuti

Scaldare  e poi ungere con un velo di burro una padella antiaderente e ricoprire il fondo caldo con un mestolo di pastella formando un sottile strato che cuocerete da entrambi i lati. Andare avanti così fino alla fine della pastella. Si ottengono circa 16 /18 dischi, ovviamente dipende anche dalla grandezza della padella.

Porre al centro della crêpe una bella fetta di stracchino spolverizzare con un pochino di pepe e chiudere a pacchetto.

Porre sulla placca del forno foderata con l’apposita carta spolverizzare di parmigiano (a piacere anche qualche fiocchetto di burro. Io l’ho evitato) mettere la teglia in  forno caldo 200° C statico  per circa 15 – 20 minuti in modo che lo stracchino si sciolga.

Servire con il pesto, sopra o al lato come preferite.

Buon appetito

Laura

P.s. Le foto delle crêpes sono le mie… ovviamente non all’altezza di un professionista 😉

Ancora


https://wp.me/s24LBm-ancora

Tutto ha un suo posto prestabilito, tutto ha un suo perchè…

Ancora e sempre il cuore continuerà a palpitare d’amore mentre le onde del mare continueranno la loro rincorsa verso la scogliera, una luce dorata accompagnerà il nostro sguardo che amorevolmente si poserà sul volto amato mentre il vento trasporterà i nostri sospiri e le nostre gioie spargendoli come piccole gocce di rugiada lungo il suo percorso.

Una tempesta di sentimenti di passioni e di turbamenti accoglierà il cuore trattenendole a sè come gemme preziose.

Laura

Uno sfizioso spuntino


Ciao ciao amici blogger

Ieri partita, e poi… 😠😠 per sfogare la rabbia mi son messa in cucina…

Infilato la testa nel frigo… e… visto che ero più verde della muffa del gorgonzola e dei fagiolini che mi salutavano dai rispettivi ripiani, ho deciso di mettermi all’opera.

Crocchette di patate fagiolini e gorgonzola

350 g di patate

150 g di fagiolini

100 g di gorgonzola

1 uovo

2 cucchiai di parmigiano

Un pizzico di maggiorana

1/2 cipolla

2 cucchiai di olio d’oliva

Un ciuffetto di prezzemolo

1 spicchio d’aglio

Sale e pepe

Pangrattato q.b.

Ho pelato le patate, tagliate a tocchetti e messe a cuocere in acqua salata. Lessato i fagiolini. Quando i fagiolini erano cotti li ho saltati in padella con un cucchiaio di olio, cipolla, aglio e prezzemolo. Schiacciato con lo schiacciapatate sia le patate che la gorgonzola. Tritato i fagiolini. Ho quindi mescolato tutti gli ingredienti e regolato di sale e pepe. Spennellato la cartaforno con il restante olio, formato le crocchette, passate nel pangrattato e infornate a 200° C nel forno ventilato per ca. 30 minuti. A metà cottura le ho rigirate.

Deliziose!!!

Fatemi sapere se vi stuzzicano

Laura

Per tutte le donne, per tutto l’anno


Siamo speciali

Siamo forti

Siamo la delicatezza che nasconde un’infinita forza

Siamo la linfa vitale che manda avanti il mondo.

Non permettiamo mai a nessuno in nome di un qualsiasi amore di farci credere il contrario.

A tutte le meravigliose donne del mondo

Buon 8 Marzo

E che lo sia tutto l’anno

Laura

Quando certi #sogni devono rallentare…


Voglio ancora una volta ringraziare coloro che hanno acquistato il mio romanzo “4-You only the best – Riflessi di noi” lo hanno letto e commentato…

E coloro che su queste pagine, su Facebook e Twitter mi hanno sostenuto condividendo i post pubblicitari da me pubblicati per promuovere la mia opera ed incentivare i lettori all’acquisto della suddetta.

A chi me lo ha chiesto avevo risposto che sì… ci sarebbe stato un secondo capitolo della storia. Che sarebbe stato pubblicato poco prima di Natale, pubblicazione poi slittata ai primi mesi del 2018… e ancora che forse in primavera ci sarebbe stata l’opportunità di una nuova uscita…

Ebbene miei cari lettori, oggi mi vedo costretta ad informarvi che a causa di forze non inerenti alla mia volontà, purtroppo (ma questo si sapeva già da tempo) l’editoria soffre di un collasso sempre più gigantesco… non ci sarà a breve, una nuova uscita.

Cambiano le politiche editoriali, e sono più che comprensibili i bisogni di ogni editore… si deve far quadrare i bilanci… e restare a galla non è affatto facile.

Ma, siccome che io mi ero sbilanciata con voi… mi sembra giusto farvi sapere che:

“Believe in your dream 4ever – vivendo il nostro sogno”

(questo sarebbe stato il titolo del seguito)

resterà al momento un sogno. Il mio sogno di pubblicare un secondo romanzo.

Tenterò in ogni modo, io sono piuttosto cocciuta, di realizzarlo facendolo pubblicare, ma… purtroppo non succederà a breve.

Vi terrò informati… per ora non mi resta che dire ancora

Grazie a tutti voi

Laura

Risvegliarsi e sentirsi diversi


Un giorno ti svegli e scopri che il mondo intorno a te è cambiato.

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Ma non è proprio il mondo ad esser cambiato, lo sono le persone, lo sei tu, lo sono i sentimenti, lo sono i bisogni, i desideri, le  nuove prospettive… quello che credevi fosse e che invece tutto ad un tratto non è più.

Non sempre è facile da accettare, perchè i cambiamenti incutono timore… ma fossilizzarsi su qualcosa che ormai non ha più niente da dare, è come sperare di cavar sangue da una rapa, o il succo da un limone già di per sè spremuto più volte.

Guardarsi alle spalle e ripercorrere gli anni a ritroso… rendersi conto che, si, in fondo sono stati anche belli, che hanno arricchito la nostra persona, ci hanno forgiati anche forse per accettare quel che diventeremo, e che se oggi siamo questi è anche grazie e sopratutto al nostro passato vissuto in quel modo.

Non ci devono essere rimpianti, inutile sperare di tornare indietro per modificare qualcosa che non è modificabile. All’epoca ci andava bene così. Altrimenti avremmo agito differentemente.

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Sono del parere che abbiamo comunque il dovere di proseguire il nostro cammino,  è vero, siamo cambiati, non siamo più gli stessi, siamo maturati e ora abbiamo bisogno di altre avventure, di nuovi orizzonti da raggiungere. E questi orizzonti non potranno mai essere gli stessi che avevamo difronte a noi venti o trent’anni prima. Saranno differenti, ma non per questo non potranno appagarci e questo non ci deve far paura.

Credo che non bisognerebbe mai rinnegare il nostro passato, perchè comunque, che ci piaccia o no, è parte di noi.

Mai dire “chi me lo ha fatto fare” perchè in quel dato momento per la nostra persona era giusto che fosse così. Dobbiamo solo guardarci allo specchio, e accettarci per quel che siamo.

Tuffarci con anima e cuore nella nuova vita che si apre a noi, e goderne appieno ogni istante con serenità, osare, e non tirarsi indietro, perchè ogni volta che rinunciamo ad essere felici, perdiamo un pezzettino del nostro cuore.

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RIsvegliare noi stessi verso una nuova vita…

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Laura