Happy New Year


Ed eccoci arrivati alla fine di un altro anno…

tutti gli anni la stessa storia, si ringrazia perchè finalmente l’anno vecchio stà per finire e non può far più danni, e si auspica che quello nuovo ci porti tutte quelle cose che ci son state negate in quello appena passato.

Sarà un modo come un altro per farci sentire meglio, perchè la speranza di un mondo migliore è comunque quello che ognuno di noi si augura, che in fondo in fondo siamo tutti dei gran sognatori e speriamo che le brutture si possano lasciare dietro le spalle iniziando un nuovo anno.

Certo alla fin fine dal 31 dicembre al 1° Gennaio non è che la vita possa cambiare, non ci accorgeremo di nessun cambiamento… ci illuderemo solo che il nuovo inizio sia il preludio a qualcosa di bello, speciale e migliore. Ma saremo noi a doverci rimboccare le maniche e fare in modo che la nostra vita prenda davvero una nuova direzione.

Allora lasciamoci incantare dall’inizio del nuovo anno come difronte alla meraviglia di un’alba che con il sorgere del sole ci riscalda dalla fredda notte appena trascorsa. 

Il mio augurio è che ci sia davvero per tutti, anche per me, in questo anno che stà per nascere un nuovo sole che sorge e che ci riscaldi dal freddo del vecchio anno che abbiamo appena lasciato alle spalle. Un anno che ci riempia di tutto quello che abbiamo anelato, cercato e combattuto per ottenere.

Cene, cenette e cenoni


e la mia passione per la cucina… 

è il periodo, lo sò, e può sembrare quasi scontato scrivere un articolo su questo argomento… quindi non mi metterò a far l’elenco delle cose cucinate, delle mangiate fatte, o non fatte, delle leccornie che hanno brevemente sostato sul tavolo…  voglio raccontarvi qualcosa sulla mia passione per la cucina, quel che ho fatto tempo fà, e che ora, negli ultimi giorni, ho ripreso in mano e stò cercando di perfezionare.

 

Circa und decina di anni fà, mia figlia ha iniziato a scrivere su un quaderno alcune delle Logo cucina Laura (1)mie ricette… “mamma quando un giorno vivrò da sola, voglio poter cucinare come te” mi aveva detto… poco dopo lo stesso desiderio ha catturato anche mio figlio, e così circa sei anni fà entrambi i miei ragazzi mi hanno proposto di scriver loro un libro con tutte le mie ricette. Difficile riunirle tutte, anche perchè a me in cucina piace sperimentare, e magari di tanto in tanto inventare e rielaborare qualche ricetta letta… Però ho trovato l’idea troppo interessante e così ho cominciato a scrivere… Dopo aver riempito oltre 300 pagine di ricette, con qualche foto, ho tentato con l’autopubblicazione… un’amica ne ha acquistate due copie, una per sè e una per la sorella, mentre la mia ex principale, pur non parlando l’italiano, ne prese una copia da regalare al padre, che adora la cucina casalinga italiana.

Ho provato senza successo a proporlo a qualche editore interessato alla cucina, e mai mi è venuto in mente di aprire un blog tutto mio in merito. Forse avrei anche dovuto farlo, ma spesso, anzi quasi sempre, tendo a sottovalutare le mie capacità e non mi ritenevo all’altezza. Potrei provare qui, ora che ho preso coraggio e che ho capito che a  voi che mi seguite piace quel che scrivo… Magari potrebbe interessarvi qualche mia ricetta, o leggere anche solo un paio di pagine dei miei libri.

Sono aperta ad idee e consigli e scambi, per cui chi di voi ne ha si faccia pure sotto… E sopratutto ditemi che ne pensate.

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Son proprio curiosa di leggere cosa ne pensate…

Vi aspetto nella mia cucina allora…

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Auguri a tutti…


A chi festeggia o non festeggia il Natale, a tutti, nessuno escluso, auguro di passare delle serene giornate in compagnia dei propri cari.

Ognuno di noi ha bisogno di rilassarsi piacevolmente almeno per qualche ora all’anno godiamoci questi giorni…

Laura

buonefeste

Natale tra Amanda e Mac


vienen

http://www.leparchedizioni.com

https://www.amazon.it/Riflessi-noi-4-you-only-best/dp/8899741085/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1482354210&sr=8-1&keywords=laura+parise+libri

Stò leggendo…


Questo libro… (Titolo in italiano: Le promesse di una vita)

e nonostante la trama all’inizio mi abbia conquistafa, faccio davvero fatica ad andare avanti. Non è brutto, anzi, è carino, ma poco scorrevole, in alcuni punti un pò stucchevole, per lo meno non è come gli altri della Phillips che ho letto in precedenza. Sì ok li ho letti tutti in tedesco… e forse in questo periodo non sono vorace come in altre occasioni… e legendo in tedesco son anche più lenta… forse non posso proprio fare un paragone 😊 magari dovrei aspettare che inizino le feste, e avere ho un pò più tempo… forse… però posso scegliere un’altra autrice… tipo ad esempio Lucinda Riley… e dire che, ecco, lei è scorrevolissima in entrambe le lingue, o Nikolas Sparks o ancora Danielle Steel (lei l’adoro!!)

Una volta o l’altra voglio provare Mary Higgins Clark o Elisabeth George. Loro le ho lette solo in italiano. Mentre Nora Robert’s solo in tedesco. Che strano, non ci avevo mai fatto caso 😊 Potrei continuare a lungo con la lista… meglio che mi fermi qui. Chissà chi di voi ha letto qualcosa di loro… questo libro che stò leggendo ora sò che è stato tradotto anche in italiano, ma non chiedetemi il titolo, vi posso dire che parla di una psicologa americana molto perfettini, mandata in rovina dal suo commercialista, mollata dal fidanzato e in vacanza in toscana dove incontra un famoso attore italo americano che fà di tutto per nascondersi dai suoi fans. Che ve ne pare? Qualcuno di voi l’ha letto?im

Dimentica il cervello e ascolta il cuore


Quante belle parole ci sono in questo breve discorso padre e figlia. Tutti i padri dovrebbero ascoltarlo e prenderlo in prestito.

Ha ragione! L’amore è passione, ossessione, linfa vitale, lasciarsi andare, non calcolare i pro e i contro, donare e donarsi senza condizioni.

Nascondersi dietro la paura di soffrire è da vigliacchi, rinunciare a lottare per i propri sentimenti, e tenerli racchiusi dentro senza esternarli non è una buona scelta. Inaridisce, e rende secco ogni atomo della nostra esistenza.

f2951bcf8e2f1d3b27eeef5ab5bbd749La vita che ci è stata donata abbiamo il diritto di viverla nel miglior modo possibile. Senza mai rinunciare ai nostri sentimenti, alla nostra passione al nostro cuore.

Il cervello, potrà servirci in tante occasioni, ma teniamolo da parte nelle questioni sentimentali, rischierebbe di non farci viviereuna vita reale, ma una sorta di vita a compartimenti stagni, senza passione.

 

Carpe diem

perchè il miglior modo per vivere è cogliere ogni attimo, ogni sfumatura, ogni gioia che la vita ci riserva senza mai aspettare il domani. Domani potrebbe essere già troppo tardi…

unica

La vita mette sulla nostra strada e ci fà incontrare persone per una ragione a noi sconosciuta, persone dalle quali dobbiamo imparare a diffidare, e che insegnano al nostro cervello a ragionare… e ci son persone che al contrario ci mostrano quanto, fino a quel momento, la nostra vita non sia stata vissuta interamente, che ci fanno scoprire una parte sconosciuta di noi e dalla quale non vorremmo mai più staccarci. È per quelle persone che abbiamo un cuore con cui ragionare…44db927681dcda33cb5876d90c820dae

Laura

La primissima acquirente ha così commentato…


4-you only the best – Riflessi di noi

e vai!!!

Oggi è arrivato…
ecco finalmente il commento al mio libro dalla primissima acquirente!

GRAZIE Rosy TVB

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L’ Albero può esser minimalista?


Ho fatto l’albero… quest’anno è proprio minimalista…

wp-image-1555191431jpg.jpgMa non mi dispiace affatto… in fondo non è l’avere l’addobbo stratosferico che rende meglio l’atmosfera… il povero albero ha anche lui bisogno di respirare… e di mostrare orgoglioso la sua bellezza!

Da oggi Riflessi di noi in Libreria a Nervi


Fate un giro nella riviera del Levante e arrivate fino a Nervi…

(quartiere di Genova)

nervi

Da oggi, il mio libro «4-you only the best – Riflessi di noi» è disponibile anche presso:

L’edicola… è anche Libreria    

via Marco Sala, 13

16167 Nervi – Genova

 

proprio qui…

 

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L’edicola… è anche Libreria
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P.zza Pittaluga 6ar Nervi
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read…

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Buon shopping!

Ci son editori e Editori…


Come per ogni popolo, etnia, religione, oggetti e quant’altro… non si può e non si deve fare di tutta un’erba un fascio… e lo stesso vale per le categorie professionali.

Ci son persone che mettono dentro a quel che fanno tutto il loro essere, il loro entusiasmo, la loro professionalità, il loro impegno… e persone che… son superficiali, non sanno cosa voglia dire impegnarsi ed esser professionali, si limitano a far il compitino, a volte neppure ben fatto, ma per il resto lasciano che sia quel che sia…

images-2 Che peccato…

Nel mio piccolo ho incontrato entrambe le categorie… e posso permettermi di farmi e dare un’opinione in merito. Non è soltanto per il guadagno fine a se stesso che certa gente mette in piedi le proprie attività, a volte lo fà perchè crede fermamente a ciò che dice e quel che fà e mette anima e cuore pur di riuscire. Ovvio che il guadagno sia alla fine la base di tutte le imprese, chi vuol far qualcosa solo per la gloria? Nessuno! Ma ci son modi e modi per arrivare al successo e di conseguenza al guadagno.

Questo articolo me lo ha ispirato un commento che ho letto stamattina, ma anche un certo fastidio che provo nel vedere con quanta superficialità viene preso in considerazione un contratto

edit

non è il primo commento che ricevo in merito, o la prima lode al lavoro svolto per promuovere quello a cui abbiamo dato fiducia… da più parti ho sentito commenti favorevoli per quanto impegno viene messo in questo progetto… e son felice di poterlo esternare a tutti quelli che mi seguono e non. Ci son persone che se dicono di credere nel tuo lavoro, son sincere e ti danno una mano per portarlo avanti. Poi ci sono anche i rovesci della medaglia, coloro che ti dicono di essere entusiasti, che credono in te, ma che poi ti lasciano da sola alla mercè degli eventi e non si sprecano più di tanto a darti una mano, ma al contrario fanno orecchie da mercante alle tue richieste, evitano di risponderti, non si curano minimamente di ciò che fai, non ti danno consigli, loro che in teoria dovrebbero essere gli esperti del settore… e non notano neppure che tu ce la metti tutta per promuovere un prodotto che, sì è tuo… ma con il quale anche loro guadagnano. Prendono solo i meriti e profitti e non si degnano minimamente d’informarti sull’andamento del progetto. E tu sei lì che ti senti preso a schiaffi (metaforicamente parlando) perchè hai le mani legate da un contratto che hai firmato in piena fiducia.

editoriNon contesto per nulla il fatto che anche loro abbiano da guadagnarci, sono perfettamente consapevole che sia uno scambio di “favori” lucrativi per entrambi, ma mi chiedo perchè ci son coloro che s’impegnano affinchè questo scambio sia quasi equo e perchè ci son altri che invece non si sprecano più di tanto in merito. È un vero peccato, perchè lavorare in sintonia sarebbe molto più produttivo e remunerativo per entrambe le parti.

Si leggono spesso articoli sul calo delle vendite nel settore, sulla crisi della lettura, ma se per primi noi che ce ne occupiamo siamo menefreghisti, come possiamo sperare che il pubblico poi non segua il nostro esempio?

 download-4Thomas Jefferson diceva

“Non posso vivere senza libri”

facciamo in modo che ognuno di noi faccia propria questa frase.